Assegnati i premi “Città di Legnano – G. Tirinnanzi” 2008
Le poesie vincitrici scelte tra le 2726 inviate da 1363 autori da tutta Italia
Presentata l’antologia sui 25 anni di questo Premio letterario
Con la poesia “La sera dei testardi”, un’intensa registrazione della realtà quotidiana, il milanese Valentino Ronchi ha vinto il 26° Premio “Città di Legnano-Giuseppe Tirinnanzi” per la sezione italiano, mentre Maurizio Noris di Albino (Bergamo) è l’autore della poesia vincitrice per il dialetto, un testo sulla figura di un vecchio parroco di paese.
Gli altri contributi finalisti, per la poesia in lingua, appartengono ad **Anna Costanza Aglietti* di Milano, a Carla Baroni di Ferrara e a Giovanni Catalano di Palermo; per la poesia nei dialetti lombardi a **Renato Laffranchin**i di Lonato (Brescia) e a Giacomo Scalvini di Bienno (Brescia), che hanno vinto i premi in palio, oltre a targhe e diplomi.
La giuria ha selezionato per la scelta finale 2726 poesie inviate da 1363 concorrenti, di cui 83 nei dialetti di matrice lombarda. Caratteristiche peculiari di questo premio per poesie inedite sono la partecipazione gratuita e in forma anonima, in quanto la giuria giudica le opere, contrassegnate da un motto, senza conoscere chi è il concorrente.
Il Premio è indetto dalla Città di Legnano e dalla locale associazione culturale “Famiglia Legnanese”, che ne cura anche l’organizzazione da ventisei anni, ed è presieduto da Luciano Erba, uno dei massimi poeti contemporanei.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 19 ottobre 2008 a Legnano, alla presenza di personalità della cultura, della politica e di enti locali, regionali e provinciali e di un folto pubblico.
Alla manifestazione è seguita la presentazione dell’antologia:
25 anni di poesia-I poeti del Premio Città di Legnano-Giuseppe Tirinnanzi a cura di Renato Besana e Giorgio D’Ilario.
Il volume, di 432 pagine, con prefazione di Luciano Erba, contiene tutte le poesie vincitrici e finaliste dal 1981 al 2007; è completato dalla storia di questo prestigioso Premio, da un saggio sulla poesia dialettale di Ottavio Lurati, da note commemorative sul primo presidente del premio, Piero Chiara, e su un altro illustre componente la giuria, Augusto Marinoni, rispettivamente a firma dello stesso Erba e di Federico Formignani, nonché da un ricordo di Talisio Tirinnanzi, animatore e sostenitore di questo Premio.
L’ultima parte dell’antologia è riservata al poeta Giuseppe Tirinnanzi (1887-1976), al quale il “Città di Legnano” è dedicato, con una selezione di sue liriche, tratte dai numerosi libri da lui prodotti durante la sua intensa attività letteraria.
L’edizione di questa antologia, donata a tutti gli intervenuti, era stata sostenuta da Talisio Tirinnanzi e la sua scomparsa improvvisa, lo scorso novembre, non ha bloccato l’iniziativa. I familiari, infatti, hanno voluto portare a termine il progetto editoriale, dando anche continuità al Premio per gli anni a venire.
La segreteria del Premio
–––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––
Organizzazione: Famiglia Legnanese – viale Matteotti 3 – 20025 Legnano MI – C.P. 71 tel/fax 0331-545.178
Siti Internet: famiglialegnanese legnano – e-mail: segreteria@famiglialegnanese.com